L'Amministrazione Comunale di San Felice a Cancello ricorda Don Ciccio Perrotta, custode della nostra storia
L’Amministrazione Comunale esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Don Ciccio Perrotta, sacerdote, studioso e autentico custode della memoria del nostro territorio. Uomo di grande cultura e sensibilità, ha dedicato la sua vita non solo al servizio della Chiesa, ma anche alla ricerca e alla divulgazione delle nostre radici.
Attraverso i suoi numerosi libri, ha saputo raccontare le nostre origini, le nostre tradizioni e tutto ciò che definisce l’identità della nostra comunità. Il suo lavoro di ricerca ha permesso a generazioni di riscoprire il proprio passato e di sentirsi parte di una storia più grande.
Per quasi vent’anni arciprete della Chiesa di Sant'Andrea ad Arienzo, ha esercitato il suo ministero con discrezione e dedizione, con quello stile mite e riservato che lo ha sempre contraddistinto. Successivamente, ha continuato la sua missione pastorale a San Marco Trotti, dove ha fondato una biblioteca, offrendo alla comunità un prezioso luogo di cultura e sapere.
Ha inoltre donato un numero considerevole di libri alla Biblioteca Diocesana di Acerra, contribuendo in modo significativo alla sua crescita e al suo patrimonio culturale. Per questo motivo, possiamo considerarlo a tutti gli effetti uno dei suoi padri fondatori, avendo lasciato un’impronta indelebile nello sviluppo e nella diffusione del sapere all’interno della comunità.
La sua eredità resterà viva nelle sue opere e nel cuore di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo.
L’Amministrazione Comunale, a nome di tutta la cittadinanza, esprime il più sentito cordoglio ai suoi familiari e alla comunità ecclesiastica. Il suo esempio e il suo impegno resteranno un patrimonio prezioso per tutti noi.
Riposa in pace, Don Ciccio.